Informazioni del territorio : Buone pratiche di conservazione degli oli essenziali - caratteristiche degli oli essenziali - Le acque aromatiche - Metodi di estrazione degli oli essenziali - Oli essenziali biologici - Oli essenziali e funzionalità astrologiche - Oli essenziali e note olfattive - Olio essenziale di eucalipto - olio essenziale di lavanda - olio essenziale di limone - olio essenziale di rosmarino - olio essenziale di salvia - olio essenziale di timo - Pratica operativa nella estrazione degli oli essenziali - Purificazione e rettifica degli oli essenziali - Rendimento nella estrazione degli oli essenziali - Utilizzo degli oli essenziali
Come non essere presi da ammirazione e pervasi dall’umiltà quando scopriamo, attraverso ricerche ed esperimenti anche complessi, quanto i nostri antenati avessero ragione nelle loro tante indicazioni e nel loro modo di utilizzare piante e Oli Essenziali? In genere, non abbiamo nulla da aggiungere a ciò che ci hanno tramandato in questo campo. Ci limitiamo a confermare, a riconoscere che avevano ragione. È prevedibile che verrà un giorno in cui sarà sempre più riconosciuto il pieno valore delle terapie naturali. Le generazioni future si stupiranno di certe teorie ed insegnamenti relativi alla salute in vigore oggi, nello stesso modo in cui noi ci stupiamo della cura della scabbia in uso nel XVIII e IXX secolo, con i suoi salassi e le sue purghe destinate a facilitare l’eliminazione degli umori cattivi o della cura della sifilide, che più morti ha fatto della malattia stessa, con il mercurio.
Tutti gli Oli Essenziali possono essere utilizzati per uso esterno, per massaggiare la pelle diluiti in un olio emolliente, o nella vasca da bagno o nei vaporizzatori per profumare gli ambienti. Per il loro impiego è importante ricordare che sono sostanze molto concentrate da non utilizzare mai puri, bensì diluiti, evitando il contatto con occhi e mucose.
Se ci si espone ai raggi del sole, bisogna tener presente che alcuni Oli Essenziali hanno proprietà foto sensibilizzante ed esiste il rischio di reazioni dell’epidermide quali scottature e vesciche. La loro straordinaria versatilità è tale da potere essere utilizzati nella forma più conveniente: Applicazioni esterne, inalazione, impacchi, bagni (inclusi i semicupi) alle mani e pediluvi, sciacqui ai capelli, inalazioni tramite vapore, spray e diffusori per ambiente.
Esistono innumerevoli Oli Essenziali usati comunemente ma una famiglia può soddisfare i propri ipotetici bisogni con una decina di essi.
Per la loro ricchezza in terpeni e fenoli, come in alcool e in aldeidi, gli Oli Essenziali naturali, dopo la scoperta dei loro costituenti, sono sempre stati considerati dotati di proprietà antisettiche. Da millenni, la loro azione battericida è confermata nei fatti.
Tra gli Oli Essenziali più utilizzati per le loro proprietà antisettiche, citiamo l’eucalipto, l’eugenia, il niaouli, il timo, l’aglio, il sandalo, il limone, la cannella, la lavanda, la menta.
- L'Olio Essenziale d’aglio è utilizzato a titolo preventivo durante le epidemie influenzali e come modificatore delle secrezioni bronchiali.
- L’Olio Essenziale di eugenia uccide il bacillo della tubercolosi ed è utilizzato nella chirurgia dentaria come disinfettante e cauterizzante anche se, in questo campo, si tende sempre più a sostituirlo col suo principale costituente il Venganolo
- L’Olio Essenziale di sandalo è uno specifico per la disinfezione delle vie urinarie. Altri efficaci disinfettanti delle vie urinarie sono gli Oli Essenziali di ginepro, lavanda ecc.
- L'Olio Essenziale di timo è un eccellente antisettico indubbiamente grazie soprattutto al timolo che contiene. A titolo indicativo l’Olio Essenziale di timo ha un potere antisettico e antiparassitario decisamente superiore a quello dell' acqua ossigenata o del permanganato di potassio.
Le proprietà antisettiche degli Oli Essenziali sono giornalmente e vantaggiosamente utilizzate dalla massaia che usa l’aglio, il timo, il limone, il chiodo di garofano e gli altri aromi nelle sue elaborazioni culinarie. Le salse aromatiche per es. devono spesso le loro proprietà digestive alle loro essenze. Ne fanno parte: la cannella, il chiodo di garofano, l’anice, il cumino, il cerfoglio, il prezzemolo, la noce moscata, la vaniglia, l’estragone, lo zafferano, il lauro per salsa, la santoreggia, il rosmarino, il timo i quali utilizzati in quantità convenienti, sono perfettamente tollerati dall'intestino.
Per le loro proprietà antisettiche si possono classificare gli Oli Essenziali nel seguente ordine decrescente: -
intensamente attivi : pino, lavanda, timo, eucalipto, niaouli -
molto attivi: basilico, eugenia, issopo, sassofrasso -
medio/poco attivi: limone, finocchio, noce, bardana.
Gli Oli Essenziali possono essere somministrati in vari modi, per via orale, soli o associati, generalmente sotto forma di pillole o in gocce in una soluzione alcolica; per via esterna, soprattutto per suffumigi, inalazioni, linimenti, bagni generali o locali. Alcuni recenti studi hanno permesso di dimostrare l'assorbimento attraverso la pelle dei principi minerali e vegetali introdotti nei bagni e ritrovati nel sangue. Questa scoperta spiega l’azione dei bagni aromatici, del timo per esempio, o dell’ago di pino, sui polmoni (antisettico, fluidificante delle mucose, coadiuvante dell’espettorazione). Questi bagni agiscono certamente per inalazione dei vapori ma anche attraverso il sangue, poiché le essenze seguono il cammino: pelle - sangue - polmoni. Le essenze aromatiche sono per questo tra i prodotti più efficaci da utilizzare nei bagni. Questi effetti di straordinaria diffusibilità degli Oli Essenziali, ci permettono oggi di dare una logica spiegazione a quelle antiche pratiche che consistevano nell’appendere al collo dei bambini affetti dai vermi un piccolo sacchetto contenente alcuni spicchi d'aglio. Questo metodo veniva anche usato per prevenire le malattie epidemiche.
Il potere antisettico degli Oli Essenziali è tanto più prezioso in quanto l’aggressività verso i germi microbici si associa alla innocuità verso i tessuti. Il potere antisettico degli Oli Essenziali non si attenua, nè diminuisce col tempo.
Numerosi Oli Essenziali, oltre alle loro proprietà antisettiche e battericide, possiedono proprietà antivirali.
Le proprietà antisettiche degli Oli Essenziali sono completati da un notevole potere cicatrizzante sulle scottature. Questa proprietà, incontrata soprattutto nelle labiate (lavanda, salvia, rosmarino, timo...) sarà utilizzata per guarire scorticature, piaghe banali, infette, atone, ulcere alle gambe, fistole. Le malattie della pelle traggono talvolta giovamento da un trattamento a base di Oli Essenziali.
Anche le proprietà antiparassitarie degli Oli Essenziali sono conosciute dai secoli più remoti. Gli Oli Essenziali di lavanda, di geranio, d’origano... allontanano gli insetti, le tarme, le zanzare e la loro applicazione dà ottimi risultati nella cura delle punture d’insetti, vespe, zanzare, ragni.
In mancanza di Oli Essenziali in flaconi, un ottimo trattamento per queste punture consiste nello strofinarle con fiori di lavanda, di rosmarino, con foglie di salvia, con un porro tagliato a metà, un pezzo di cipolla o di aglio. Rapidamente il dolore scompare e l’infiammazione si attenua in pochi minuti. Non bisogna trascurare di estrarre il pungiglione eventualmente rimasto sotto la pelle. Questi Oli Essenziali neutralizzano il veleno degli insetti.
Molti Oli Essenziali possiedono proprietà antinevralgiche e antireumatiche per applicazioni locali in forma di emulsioni, unguenti, linimenti, o per compresse. Lo sapevano gli Antichi, che usavano applicazioni di piante riscaldate al forno o cataplasmi di aglio, cipolla, timo, salvia... nelle dolorose affezioni reumatiche e gottose.
Le proprietà degli Oli Essenziali sono varie secondo le specie. Poiché tutti esplicano la loro azione su parecchi disturbi, è impossibile classificarli secondo proprietà terapeutiche.
Sono antisettici (polmonari, intestinali, urinarie...), antifermentativi, disintossicanti, rimineralizzanti, stimolanti e antispasmodici, diuretici, antireumatici, aperitivi, digestivi, carminativi, febbrifughi, colagoghi, vermifughi. La maggior parte degli Oli Essenziali ha proprietà ormonali, che agiscono sui corticosurrenali, le ovaie, la tiroide... Alcuni sono afrodisiaci, adatti a «riabilitare gli organi logori per l’età o inariditi dal vizio», altri si rivelano antidiabetici, vaso-dilatatori o vaso-costrittivi.
Fra gli Oli Essenziali antisettici (polmonari, intestinali, urinarie...) figurano il limone, il timo, la lavanda, il gomenolo (niaouli), la trementina, il pino, l’eucalipto, l’eugenia, ecc. Bisognerebbe menzionarli quasi tutti.
Il rosmarino favorisce la produzione biliare e la sua evacuazione. Sono ugualmente coleretici gli Oli Essenziali di lavanda, di menta, di salvia, di timo.
Ostacolano la formazione dei calcoli biliari o urinari: l’aglio, il limone, il ginepro, l’issopo, la noce moscata, la cipolla.
Hanno proprietà antispasmodiche la lavanda, la maggiorana, la verbena, il cipresso, l’anice... .
Fanno passare istantaneamente il singhiozzo alcune gocce di Olio Essenziale d’estragone posate sulla lingua .
Arrestano velocemente una tosse spasmodica alcune gocce di Olio Essenziale di cipresso nell’orecchio.
La lavanda calma l’eccitabilità del sistema nervoso.
Sarà utilizzato quotidianamente anche il potere disintossicante degli Oli Essenziali per lottare contro le numerosissime intossicazioni alimentari che colpiscono molte persone.
Sono antifermentatitvi l’aglio, la cipolla, l’anice, il limone, il ginepro, il timo. Non è da dimenticare quanto influiscano le infezioni intestinali sulla nascita di molte malattie, di cui alcune anche gravi. La quotidiana ingestione di oli essenziali è garanzia di buon equilibrio e del buon funzionamento dell’intestino.
Hanno potere vermifugo l’aglio, la camomilla, il limone, il timo, la cipolla, il chenopodio, il bergamotto, il carvi, la cannella, il geraniolo.
hanno proprietà ormonali la salvia, il cipresso, la verbena ecc..
Regolarizzano e favoriscono le mestruazioni, la ruta, la valeriana, l’artemisia, il basilico, la cannella, il cumino, la lavanda, la melissa, la menta, la sabina, la salvia sclarea, il timo, ecc. ...
Abbassano la tensione arteriosa l’Olio Essenziale di lavanda, di spigo (per azione periferica, abbassando la tensione superficiale del sangue), di maggiorana.
Aumentano la tensione arteriosa gli Oli Essenziali d’issopo, di rosmarino, di salvia, di timo, per liberazione di adrenalina conseguente a un’azione diretta sulle surrenali.
Aumentano il volume dei seni e favoriscono l’allattamento gli Oli Essenziali di anice, carvi, finocchio, verbena...;
sono viceversa antilattei gli Oli Essenziali di prezzemolo, menta, salvia.
Hanno virtù antidiabetiche gli Oli Essenziali di eucalipto, cipolla, geranio.
Vantano proprietà diuretiche la radice di finocchio che Dioscoride consigliava a «coloro che non possono urinare che goccia a goccia» e di certi Oli Essenziali, tra cui quelli di ginepro e di cipolla.
L’alta diffusibilità degli Oli Essenziali aromatici fa di essi dei vettori che, da tempo, vengono incorporati in creme, balsami e lozioni per permettere la diffusione, attraverso l’organismo, dei loro Principi Attivi. Per via orale gli Oli Essenziali si prescrivono sotto forma di perle o di gocce, quasi sempre in soluzioni alcoliche. Essendo le loro proprietà molto potenti, è necessario, in genere, utilizzarle in soluzioni molto diluite
Informazioni del territorio : Buone pratiche di conservazione degli oli essenziali - caratteristiche degli oli essenziali - Le acque aromatiche - Metodi di estrazione degli oli essenziali - Oli essenziali biologici - Oli essenziali e funzionalità astrologiche - Oli essenziali e note olfattive - Olio essenziale di eucalipto - olio essenziale di lavanda - olio essenziale di limone - olio essenziale di rosmarino - olio essenziale di salvia - olio essenziale di timo - Pratica operativa nella estrazione degli oli essenziali - Purificazione e rettifica degli oli essenziali - Rendimento nella estrazione degli oli essenziali - Utilizzo degli oli essenziali